Dal 13 agosto prossimo tutti i medici, come tutti i professionisti, avranno l'obbligo di stipulare un'assicurazione individuale per la responsabilita' civile. Balduzzi, intanto, sta mettendo a punto un decreto per la medicina difensiva e che avrà ripercussioni sulle polizze calmierando i prezzi. Ma le compagnie assicuratrici non sono disposte a stipulare una polizza con loro, soprattutto se hanno gia' avuto una richiesta di risarcimento, sono ginecologi o effettuano interventi di tipo estetico. A denunciare la situazione e' Amami-Associazione per i medici accusati di malpractice ingiustamente.
''Con gli anni per i medici e' diventato quasi impossibile trovare una compagnia che li assicuri - spiega Maurizio Maggiorotti, presidente di Amami - E questo vale soprattutto per ginecologi, medici e chirurghi estetici, ortopedici e chirurghi generali, oltre che per chi ha ricevuto una richiesta di risarcimento. In quest'ultimo caso le stime ci parlano di 20mila richieste l'anno''. Quand'anche si riesce a stipulare una polizza, ''si arrivano a spendere cifre pari a 2-3 mensilita' di un medico ospedaliero.
La Federazione nazionale degli Ordini TSRM e PSTRP esprime il proprio apprezzamento per l'attenzione riservata dal Ministero dell’università e della ricerca nei confronti delle professioni sanitarie ad essa afferenti
Indispensabile per le aziende una strategia per arginare il fenomeno
L’Università degli studi di Palermo, l’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli e l’Università degli studi di Napoli Federico II sono tra gli atenei dove si è registrato il punteggio medio più alto. In coda alla classifica la Sardegna
Cavaliere: i giovani Sifo rappresentano un’anima dinamica e propulsiva della nostra professione
La Federazione nazionale degli Ordini TSRM e PSTRP esprime il proprio apprezzamento per l'attenzione riservata dal Ministero dell’università e della ricerca nei confronti delle professioni sanitarie ad essa afferenti
Indispensabile per le aziende una strategia per arginare il fenomeno
L’Università degli studi di Palermo, l’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli e l’Università degli studi di Napoli Federico II sono tra gli atenei dove si è registrato il punteggio medio più alto. In coda alla classifica la Sardegna
Cavaliere: i giovani Sifo rappresentano un’anima dinamica e propulsiva della nostra professione
Commenti